METODO DI TRADING

Lo stile di trading che viene portato avanti da tempo è frutto di numerosi tentativi, tra Analisi Tecnica, uso di Oscillatori e Indicatori di vario genere, Strategie alternative, tutti tentativi finiti male, tramutati poi in esperienza positive che hanno portato ad operare con un metodo proprietario semplice ma che richiede una forte propensione all'approccio professionale del lavoro.

IL GRAFICO HA DUE ASSI: PREZZO E TEMPO. SE ANALIZZIAMO BENE PREZZI E TEMPO CAPIAMO COME SI MUOVE UN DETERMINATO MERCATO

1) PREZZO COME UNICO INDICATORE

Il prezzo è il nostro unico vero indicatore e le candlesticks giapponesi ci forniscono ben 4 informazioni relative al prezzo in un determinato tempo. Ad esempio, su un timeframe orario, la candlestick ci dice quale è stato il massimo, il minimo, l'apertura e la chiusura. Non c'è migliore informazione sul prezzo che quella fornita dalle candlestick

2) ANALISI MULTI-TIMEFRAME

I prezzi si muovono nel tempo e COME si muovono nel tempo determina come si potrebbero muovere in futuro. L'importanza del timeframe nell'operatività è a dir poco fondamentale.

3) RISK MANAGEMENT

Il controllo del rischio è fondamentale nell'operatività. Controllarlo implica il non-fallimento e la conseguente sopravvivenza del trader. Lavorare sui punti 1,2 non basta. Lavorare anche sul 3 porta al successo.

4) MERCATI COME UN CORPO UNICO

I mercati, siano essi azionari, obbligazionari, valutari, si muovono come un corpo unico. L'apertura del cash equity europeo non può non influenzare il mercato valutario e di conseguenza tutti gli asset quotati in una determinata valuta. Influenza anche i flussi sull'obbligazionario per flight to quality e la corsa alle commodity rifugio. Sono rare le volte in cui i mercati risultano tra loro scorrelati.

Questo principio del "mercato come corpo unico" cambia la view anche dei singoli strumenti finanziari sui quali si fa trading.

5) DISCIPLINA 

Essa è l'essenza del trading come lavoro. Senza disciplina, prima o poi siamo condannati a sbagliare.


MISSION DI DAVID

I più grandi trader di tutti i tempi, da Warren Buffett a Soros ai più recenti Paul Tudor Jones e Michael Burry, sono persone normali cresciute professionalmente grazie alla grande passione per questo mondo. Sono persone "AL DI FUORI" dei circoli della finanza in senso stretto (dall'ambito bancario) e sono coloro che hanno fatto successo grazie unicamente alle loro spiccate competenze e al loro set-up mentale. Questa descrizione è quella di un Outsider, un soggetto che essendo fuori dal contesto bancario-finanziario, riesce a vederne tutti gli aspetti e riuscire poi a capire cosa fare e quando fare un'azione.

In sostanza, tutti possiamo essere degli outsider, basta volerlo, avere passione e dedizione perché quello del trader è sì il lavoro più bello del mondo....ma solamente se si sa farlo


Michael Burry, Hedge Fund Manager di Scion Capital dal 2000 al 2008


Paul Tudor Jones, Hedge Fund Manager di Tudor Investment Corporation



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