Giusto un appunto che reputo importante: il Dax ha chiuso il gap formatosi per il Brexit.
Da notare (vedere linea rossa) come il Gap si sia chiuso in corrispondenza di un livello di prezzo importante, ossia 10090. Da qui si potrebbe riscendere almeno fino a 9600 e riprendere quindi il trend ribassista sancito dalla Brexit.
Guardate inoltre come la fascia 10500-10000 viene sempre venduta da aprile a questa parte (ben 3 mesi) trovando solamente dei rimbalzi che fungono da "Short Squeeze" (allunghi rialzisti che fanno chiudere posizioni short).
LA SITUAZIONE ATTUALE
1) Beni rifugio, seppur abbiano ritracciato, stanno ancora su livelli di allerta
2) Fixed Income con rendimenti ridicoli e prezzi altissimi con pericolo "trappola della liquidità"
3) Equities Usa sui massimi storici e il tutto sembra ingiustificato se non dal fatto che l'unico flight to quality possibile è quello che c'è tra fixed income e equities
4) Equities Ue molto più deboli rispetto agli Usa e questa è una forte asimmetria
5) UsdJpy su livelli di ritracciamento. La forte risalita del cambio, la quale ha poi portato al rimbalzo del mercato azionario, è dovuta al rimbalzo sul livello 100, cifra tonda molto importante a livello sia tecnico che psicologico (probabile chiusura dovuta a capital gain).
Ma quando comincia a crollare sto sp 500
RispondiEliminaè dall'inizio dell'anno che si immaginano crolli , e ho perso un bel po di soldi prendendo posizioni ribassiste . Sbagliando si impara . Siamo ai massimi , ci starebbe bene prendere una posizione al ribasso però se andiamo a sbirciare nel baltic dry index è ancora in salita . Cosa significa ? Che per il momento , l'indice del commercio marittimo spinge ancora , significa merci e commerci in crescita , cioè aziende che guadagnano . Pertanto aspetto a prendere posizioni al ribasso , forse siamo molto vicini all'inversione ma per il momento è meglio non fidarsi.
RispondiElimina