Giovedì si saprà se ci sarà il Brexit oppure no. I sondaggi relativi a questo referendum stanno facendo da market mover, almeno per quanto concerne i maggiori organi di stampa...ma ne siamo sicuri? Assolutamente NO.
COSA VEDONO I MERCATI? LA FED
I mercati hanno ruotato negli ultimi mesi sull' otto-volante della FED e sulla ripresa del mercato dovuta ad un aumento dei tassi, aumento forzato in quanto non ci sono i presupposti macro, cosa che tengo a rimarcare visto che ne parlo da dicembre 2015. La FED proprio qualche giorno fa, non ha potuto aumentare i tassi e la Yellen ha confermato che i tassi rimarranno bassi per molto tempo in quanto i presupposti macro non ci sono e non ci saranno per molto tempo: questo evento si può definire come market mover.
E LA BREXIT?
Al di là dell'esito, le vere conseguenze in caso di un'ipotetica uscita degli UK si vedrebbero tra 2 anni, dopo i negoziati con l'UE, ed è comunque un evento che a livello macro (intendo livello di debito pubblico, mercato obbligazionario e tassi) non cambia le carte in tavola.
In sostanza Brexit o non Brexit, i mercati crolleranno. In caso di Brexit il motivo che verrà dato sarà quello di un evento disastroso per i rapporti futuri tra Ue e Uk; in caso di non Brexit si dirà che tale evento era già scontato dal mercato e si parlerà di "presa di beneficio".
Dopo questo evento, i mercati torneranno a prezzare la situazione macro attuale.
COSA ASPETTARSI PER LA SETTIMANA?
I mercati azionari saliranno sull'onda di un cambiamento di rischio percepito a livello momentaneo (al ribasso i beni rifugio). Dopo l'esito del referendum si scenderà per i motivi di cui sopra. La salita alla quale assisteremo sarà molto forte e soggetta a volatilità, che sappiamo essere un elemento classico di ogni discesa dei mercati finanziari.
Quello di questa settimana sarà già il secondo "short squeeze" del mese.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Mercati al Bivio: Salita Importante o Crollo Decisivo?
I mercati si trovano letteralmente in un bivio che costringe gli operatori, specie quelli che operano nel lungo periodo, a dover prendere de...
-
Questo post è stato scritto scritto per mettervi in guardia da questi strumenti a dir poco rischiosi e soprattutto per evitare di farvi un...
-
Dopo aver visto i timeframe fondamentali, parliamo ora dei timeframe più importanti a livello operativo, specie se parliamo di trading intr...
-
L'ESMA ha deciso: - STOP ALLE OPZIONI BINARIE - LIMITI ALLA LEVA FINANZIARIA su CFD - "BONUS" DI INGRESSO PROIBITI F...
David sono finito per caso sul tuo blog e mi è parso professionale. La discesa però di cui parli la stai profetizzando da troppi mesi, riesci a dare un orizzonte temporale massimo entro il quale accadrà? Perchè altrimenti è una previsione come indovinare l'ora, prima o poi l'ora prevista nell'arco di 12 ore si concretizza
RispondiEliminaPensavo si concretizzasse tra aprile e maggio ma a quanto pare bisogna aspettare. Non è proprio come azzeccare l'ora in quanto ho parlato di livelli ben precisi (ad esempio: si scende sicuramente da 2100 di S&P500) e il crollo di cui parlo non prevedeun semplice ritracciamento bensì un evento di rilevanza sistemica anche nell'economia reale.
EliminaCiao David!!! .....se veramente..S&P500....dovesse crollare...con quali prodotti finanziari...si dovrebbe schort
RispondiEliminaare???? ...grazie mille..ciao
CIAO Paol
EliminaEssenzialmente esistono molti prodotti e quelli da utilizzare dipendono solamente dal proprio rischio e, di conseguenza, dal proprio capitale. Si parte dagli ETF 3x Short ai futures a scadenza settembre. Fondamentalmente sono questi due i più utilizzati ma è bene considerare come allocare il rischio su questi assets
Ok!!👍👍..Grazie mille!! ..ho già visto alcuni ETF...etc....ma hanno pochi volumi..poi ci sta il rischio, contango...( ..penso si chiami così ??!!...)....tra cui..c'è un ETF ...quotato anche sulla nostra borsa....comunque ancora Grazie!!! ...ciao
EliminaGrazie a te. Ciao! Mi raccomando, gli ETF hanno di base pochi volumi anche perchè hanno i market maker che fanno da controparte!
Elimina